Gentili studenti,
 
Dopo quasi 18 mesi ci apprestiamo a tornare in aula: un momento fondamentale per la nostra comunità. Chiaramente non tutto sarà ‘come prima’, né tutto funzionerà perfettamente fin dal principio, nonostante i nostri sforzi.
Vi ricordo che è la prima volta che il nostro Ateneo e il nostro CdL affrontano un così massivo utilizzo della modalità ‘blended', allo stesso tempo implementando norme per un rigido contenimento sanitario dell’epidemia. Siamo 'in terra incognita’: ci saranno criticità, problemi tecnici e sicuramente si manifesterà qualche ‘bug' che non abbiamo previsto. Vi chiedo di segnalarmi durante la prossima settimana di sperimentazione tutti i problemi che incontrerete, in modo da poterli risolvere quanto prima.
 
Sul sito della Scuola d’Ingegneria è pubblicato l’orario delle lezioni, per permettere a tutti gli studenti la prenotazione sull’Agenda Didattica (https://agendadidattica.unipi.it) per l’accesso alle aule. Dalla sera del 23 settembre potete visualizzare il calendario delle lezioni prenotate in presenza per le prossime due settimane. Gli studenti che si sono registrati su Alice e hanno attivato le credenziali d’Ateneo (non serve aver già completato l’immatricolazione), possono accedere all’applicazione da Pc, tablet o smartphone.
 
La prima parte dell’applicazione permette a ciascuno studente di segnalare quali insegnamenti è interessato a seguire nel primo semestre sia in presenza che a distanza, fino a un massimo di 60 CFU. questa scelta è sempre modificabile.
Vi comparirà un flag verde (posto in presenza assicurato), oppure rosso (posti esauriti e non prenotatili), oppure giallo (in attesa, con possibile conferma fino a 24 ore prima dell’inizio della lezione).
Coloro per i quali non è possibile l’accesso (flag rosso), avranno una priorità nella settimana successiva.
La nostra disponibilità di aule e le regole sulla loro capienza massima (50%), rendono in alcuni casi necessaria una turnazione.
 
Tutti i docenti garantiranno la fruibilità delle lezioni da remoto a tutti gli studenti iscritti al Teams del corso, o in modalità in streaming (sempre per i corsi obbligatori) e/o con lezioni preregistrate
 
Vi chiedo di rispettare il più possibile l’orario delle lezioni, tenere sempre pronto il Green Pass per i controlli e utilizzare i dispositivi di protezione individuali (mascherine) durante tutta la durata della lezione. Le notizie aggiornate sulle regole COVID 19 sono disponibili qui: https://www.unipi.it/index.php/news/item/17591-coronavirus
 
Confido nel senso di responsabilità di ognuno di voi per superare questo passaggio difficile, con l’obiettivo di poter quanto prima tornare alla normalità.
 
 
Cari saluti e buon lavoro

casa1Il Laboratorio di Ricerca "Per una Nuova Casa Italiana" ha il suo centro nell’implementazione dell’edilizia sociale italiana secondo strategie Alta performance/Basso costo.

Una ricerca che coinvolge molte delle diverse culture scientifiche rappresentate nelle nostre Scuole: l’architettura, l’urbanistica, l’ingegneria civile (soprattutto nel suo filone strutturale), l’ingegneria energetica e che lega l’operato dei loro docenti, ricercatori, assegnisti di ricerca, dottorandi, borsisti, laureandi. 

Alla luce del tempo che abbiamo forzatamente trascorso nelle nostre “case italiane”, ci sembra interessante condividere le considerazioni che abbiamo avuto modo di svolgere come progettisti e studiosi di architettura nell’ultimo difficile anno all’interno della nostra comunità scientifica attraverso un convegno.

Scopo di questo convegno è fare il punto, anche in base al quantum leap cui si accennava in precedenza fatto durante la pandemia, sulle innovazioni possibili per il grande patrimonio residenziale pubblico italiano e fornire allo stesso tempo una bozza di programma per la “la Nuova Casa Italiana”.

La casa sociale, la “casa per tutti”, è un punto nodale per l’esperienza architettonica italiana, un tema dove in alcuni anni (dagli anni ’30, fino a tutti gli anni ’70) si sono accumulate tutta una serie di riflessioni che hanno costituito uno degli specifici poetici e tecnici della nostra architettura. Una trasmissione democratica e progressista del benessere, della tecnica e della bellezza.

Tanto che ancora oggi tutti ricordiamo come dei grandi momenti di definizione della nostra identità civile nazionale il QT8 di Bottoni, la Martella di Ludovico Quaroni, il Tuscolano di Adalberto Libera. Come la grande, titanica esperienza dell’ INA-CASA, ha avuto un ruolo guida nella ricostruzione del Paese e nella risoluzione di un drammatico problema abitativo e che ancora oggi rappresenta un grande catalogo di sperimentazione tipologica, tecnologica e linguistica. 

Oggi non solo quel patrimonio è a rischio, ma la casa – a iniziare dalla sua adeguatezza alla vita contemporanea in termini costruttivi, distributivi e di senso generale – è tornata ad essere un problema per milioni di italiani.

Riteniamo d’altra parte che tutti i momenti di rifondazione del nostro Paese abbiano avuto come centro il tema della casa. Proprio perché la casa registra le innovazioni tecniche e le differenti ideologie dell’abitare, determina l’identità di una comunità: identità come tradizione, ma anche e soprattutto come speranza nel futuro. La sfida che ci troviamo ad affrontare come architetti ed ingegneri è titanica. Ma è in fondo sempre la stessa per ogni generazioni. Anche se per pochi anni, anche se con una stabilità concettuale temporanea: costruire la Casa Italiana del nostro tempo.

Il convegno in oggetto intende compiere una serie di riflessioni su questi temi, con una serie di interventi così suddivisi: la mattina gli interventi dei docenti/architetti invitati; il pomeriggio gli interventi di dieci giovani studiosi e ricercatori selezionati dal comitato scientifico grazie ad una call aperta.

Esso si articolerà in due sezioni: 

  • 1. Interventi sul Patrimonio, 
  • 2. Nuovi modelli/Nuove Tipologie. 

Il convegno sarà aperto a tutti gli studenti Unipi, su piattaforma Microsoft Teams o similare dedicata, e rispetterà le linee guida d’Ateneo per la parità di genere. Gli interventi selezionati saranno poi raccolti in una pubblicazione a cura della Pisa University Press.


 COMITATO

Direzione scientifica:

  • Camillo Botticini
  • Alfonso Femia
  • Cherubino Gambardella 
  • Luca Lanini
  • Luca Molinari
  • Luca Reale
  • Imma Forino
  • Maria Argenti
  • Sara Marini
  • Lina Malfona

Comitato Editoriale:

  • Enrico Bascherini
  • Andrea Crudeli

Organizzazione

  • Silvia Maria Antoni
  • Elisa Barsanti
  • Irene Guadagni
  • Gaja Guadagni

CALL FOR PAPERS

Si richiede di inviare il proprio abstract tramite google form, con massimo di 2000 caratteri, inclusa bibliografia, e un’immagine. Qualora l’abstract venga accettato, si richiederà un paper di massimo 18000 caratteri, con massimo 4 immagini.


Scarica il poster

https://docs.google.com/forms/d/1AT-G7EGPv5U49OrnBhWywtQ78jJQyHBsMMbbGxh7gXw/edit

locandina seminari architettura tecnica 2020

L'iniziativa è organizzata dall'insegnamento di:
ARCHITETTURA TECNICA 1 - Laboratorio Integrato di Progettazione Architettonica 1
arch. Giovanni Santi ph.d., ing. Serena Braccini ph.d., arch. Alessandro Garzella

 

Il ciclo di seminari mira a fornire ai partecipanti (studenti e laureandi) una serie di approfondimenti tematici relativi all'architettura e alle tecniche dell'edilizia. L'innovazione nel settore delle costruzioni presentata da docenti, giovani ricercatori e aziende leader per una serie di "one day conference" nel settore del "building design".

 

I seminari si terranno in modalità webinar su piattaforma Microsoft Teams. I codici di accesso saranno pubblicati sulla pagina facebook ufficiale del corso di laurea:
http://www.facebook.com/ingegneriaedilearchitetturapisa

Nella seguente tabella sono indicate le modalità con cui i singoli docenti hanno organizzato lo svolgimento dell'esame per tutta la sessione estiva. Tutti gli esami saranno svolti a distanza.

È possibile consultare lo schema generale dei 3 appelli estivi sul portale VALUTAMI a questo link.

Sulla tabella a seguire sono presenti i link alla singola materia sulla quale sono indicate in dettaglio le modalità dell'esame.

N.B.: alcuni docenti hanno inserito i dettagli sul portale E-Learning.

LEGENDA:
DOCENTE TITOLARE: *per consultare l'elenco dei co-docenti, utilizzare il link dell'insegnamento;
Limit. n° prove
: ** in questa sessione sarà possibile ripetere l'esame in tutti gli appelli


INSEGNAMENTODOCENTE TITOLAREANNOSCRITTOPRE-TESTORALELimit. n° prove
Analisi Matematica DEL CORSO ILARIA 1 NO NO
Disegno dell'architettura 1 CASTIGLIA ROBERTO B. 1 NO NO
Fisica generale FUSO FRANCESCO 1 NO NO
Geometria DI NASSO MAURO 1 NO NO
Storia dell'architettura 1 BERTONCINI SABATINI PAOLO 1 NO NO NO
Tecnologia dei materiali e chimica applicata CINELLI PATRIZIA 1 NO NO NO
Teoria e tecnica della progettazione architettonica LANINI LUCA 1 NO NO NO
Laboratorio integrato di Progettazione Architettonica 1 MALFONA LINA 2 NO NO NO
Disegno dell'architettura 2 e Metodi di rilievo dell'architettura BEVILACQUA MARCO G. 2 NO NO NO
Meccanica razionale DEL MAGNO GIANLUIGI 2 NO NO
Storia dell'architettura 2 KARWACKA EWA J. 2 NO NO NO
Diritto urbanistico e Legislazione delle oo. pp. e dell'edilizia FIORITTO ALFREDO 2 NO NO NO
Idraulica 
PALERMO MICHELE 2 NO NO NO
Laboratorio integrato di Progettazione Architettonica 1 DI SIVO MICHELE 3 NO NO NO
Fisica tecnica ambientale FANTOZZI FABIO 3 NO NO NO
Scienza delle costruzioni BACCI ADOLFO 3 NO NO NO
Laboratorio integrato di Analisi e Pianificazione Territoriale SANTINI LUISA 3 NO NO NO
Laboratorio BIM per la Progettazione Architettonica FIAMMA PAOLO 3 NO NO NO
Architettura e composizione architettonica 3 LANINI LUCA 4 NO NO NO
Architettura tecnica 2 e sistemi domotici per l'architettura FIAMMA PAOLO 4 NO NO NO
Diritto urb. e Legislazione delle oo. pp. e dell'edilizia - Sociologia urbana FIORITTO ALFREDO 4 NO NO NO
Geotecnica SQUEGLIA NUNZIANTE 4 NO NO NO
Idraulica e Costruzioni idrauliche PALERMO MICHELE 4 NO NO NO
Tecnica delle costruzioni CROCE PIETRO 4 NO NO NO
Economia ed estimo civile ROVAI MASSIMO 5 NO NO NO
Organizzazione e sicurezza del cantiere MAROTTA NICOLA 5 NO NO NO
Restauro e consolidamento RUSCHI PIETRO 5 NO NO NO
Architettura degli interni GALANTINI PAOLO 5 NO NO NO
Architettura del paesaggio LORENZI RICCARDO  5 NO NO NO
Architettura e composizione architettonica 4 BOSCHI ANTONELLO 5 NO NO NO
Costruzioni in zona sismica CAPRILI SILVIA 5 NO NO NO
Illuminotecnica ed acustica applicata LECCESE FRANCESCO 5 NO NO NO
Infrastrutture Viarie, Urbane, Metropolitane LEANDRI PIETRO 5 NO NO NO
Laboratorio informatico a supporto della modellazione parametrica TOMASI ANDREA 5 NO NO NO
Progetto di strutture speciali FROLI MAURIZIO 5 NO NO NO
Recupero e riqualificazione ambientale, urbana e territoriale CASINI CLAUDIA 5 NO NO NO
Sostenibilità ambientale ed energetica nell'architettura CERVINO TERESA 5 NO NO NO

archindipendencedayIl Disordine degli Architetti è un’associazione culturale nata nel 2017 per promuovere la cultura ed in particolare l’Architettura in tutti i suoi aspetti.

Nell’ambito delle iniziative promosse dall’associazione, nel 2018 è stato lanciato il Concorso Culturale di Idee archINDEPENDENCEDAY, concorso “itinerante” che ha dato la possibilità a progettisti e studenti di collaborare e confrontarsi, riprogettando il luogo simbolo di quattro città italiane: La Lanterna di Genova, Il Colosseo di Roma, La Torre di Pisa ed il Duomo di Milano.

I progetti sono stati presentati mediante una tavola grafica ed un cortometraggio di 3 minuti che esplicitasse le scelte progettuali. Giunto alla sua tappa finale, le giurie delle due commissioni giudicatrici (giuria popolare e giuria tecnica) hanno decretato i vincitori.

Per quanto riguarda la sezione di Pisa, sono risultati al primo posto i tre studenti del corso IEA Giammarco Montalbano, Piergiuseppe Rechichi e Vito Tassielli sotto la guida di Simone Rusci.


Presentazione del lavoro vincente:

re tower pisa docre tower pisa


Per maggiori dettagli sull’iniziativa: https://disordinedegliarchitetti.com/2017/12/11/concorso-architettura-archindependenceday/

Per consultare tutti i progetti finalisti https://disordinedegliarchitetti.com/2019/03/19/archindependence-day-concorso-progetti-finalisti/

Nell’ottica della trasparenza, tutta la documentazione riguardante i giudizi è stata pubblicata sul sito.

*L'immagine del concorso fa parte del sito disordinedegliarchitetti.com

Presentazione del Corso

L'obiettivo del Corso è quello di fornire allo studente una formazione di livello avanzato.....

Che cos'è IEA?

torre

Ingegneria a Pisa vanta una tradizione centenaria....

Perchè a Pisa?

Come si accede?

Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Edile Architettura è ad accesso programmato....

Come si accede?

Cosa studierò?

Il Corso affianca alle lezioni teoriche l'organizzazione di laboratori, workshops e seminari....

Cosa studierò?

Ma in pratica?

L'ingegnere edile architetto sintetizza nella sua figura la solidità ed il rigore delle competenze tecniche....

Ma in pratica?

Dopo cosa potrò fare?

Oltre allo svolgimento della libera professione, potrà coprire funzioni di elevata responsabilità...

Cosa potrò fare poi?